Per la nostra recensione settimanale, ci spostiamo nella zona alta di Siracusa, in un locale molto famoso e frequentatissimo proprio perché si può raggiungere evitando di arrivare fino al centro storico.
Parliamo del Pub Pizzeria Koala, chiamato così perché all’interno è riprodotta una foresta di eucalipti. Il locale è dotato di un discreto numero di coperti all’interno ma soprattutto molti tavoli sotto i portici esterni, usufruibili anche in inverno grazie al clima mite siciliano e agli appositi “funghi” riscaldanti.
Abbiamo assaggiato alcune delle specialità, prima fra tutte il misto di fritturine (di cui non abbiamo foto), cotto alla perfezione e molto saporito, soprattutto gli anelli di cipolla pastellati, e i panini alla piastra, ben realizzati ma, se arricchiti di peperoncino, quasi immangiabili!
Abbiamo anche assaggiato un primo:
Degli spaghetti con panna e funghi semplici ma gustosissimi, cotti al dente e, soprattutto, in porzione “da campioni” il che non guasta mai.
Tocca poi ad un calzone:
Nonostante sapessi sin dall’inizio che l’idea di inserire il crudo dentro un calzone non era certo brillante, ho voluto lo stesso provare; la qualità degli ingredienti è risultata ottima , così come la cottura. Ovviamente una volta scaldato il crudo è diventato molto salato, ma visto il mio rinomato apprezzamento per l’alta sapidità, la cosa non mi è dispiaciuta affatto. Buona infine la pasta, forse un po’ più sottile del normale ma comunque mai troppo croccante.
Ecco anche la pizza classica:
Stesso condimento del calzone ma stavolta servito su una pizza; il risultato è migliore, la pizza era ben condita e la pasta condivideva con il calzone il bassissimo spessore, ciononostante non si è mai verificato l’effetto “biscottato”.
Infine concludiamo con quella che è stata definita come la specialità della casa:
Uno strabordante pizzolo (una pizza ripiena sostanzialmente), condito fino all’inverosimile, gustosissimo e dalla cottura praticamente perfetta. La carne equina, per chi la conosce, è nota per la sua dolcezza; l’accoppiamento con lo svizzero e la cipolla stufata (che però ho aggiunto io) serve ad arricchirne il gusto. I funghi trifolati rappresentano poi la tipica ciliegina sulla torta.
La pasta in questo caso è diversa da quella standard, ma resta sempre sottile; i sughi del ripieno ne ammorbidiscono, insaporendola, la base e il risultato finale è davvero una fantasia di sapori assolutamente eccezionali.
Insomma una qualità e una quantità assolutamente sopra la media, con in più una vasta scelta di birre e un servizio impeccabile (peccato per il coperto un po’ troppo rustico, ma non si può avere tutto!).
Il prezzo medio per una cena oscilla dalle 10 alle 12 euro a seconda delle bevande scelte; il pizzolo, per due persone, costa 12 euro.
Pro
- Vasta scelta di cibi e bevande
- Qualità e quantità sopra la media
- Pizzolo con carne di cavallo epico
Contro
- Coperto “spartano”
- Alcuni tavoli sono oggettivamente scomodi
- Il menu dei dolci non è allo stesso livello dei salati
Voto del Team: 9.0