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Pizzeria “Il Giardino degli Aranci” – Siracusa

Ancora una volta pizza, ancora una volta il simbolo della cucina italiana. Ci troviamo appena fuori Siracusa, in uno dei locali storici della città, Il Giardino degli Aranci.

Come potete immaginare, noi andiamo matti per la pizza e, con la scusa del blog, abbiamo in questo anno trascorso insieme assaggiato davvero una miriade di impasti diversi.

Come al solito, prima di avventarci sul piatto principe, abbiamo ordinato alcuni stuzzichini:

Fritto misto

Fritto misto

Un delizioso fritto misto composto da patate e crocchette surgelate, ma di buona qualità, e soprattutto da saporite panelle, le frittatine di farina di ceci figlie della tradizione palermitana che raramente si vedono a Siracusa.

Ecco invece le nostre pizze:

Con funghi e melanzane

Con funghi e melanzane

Con salsiccia, patate e cipolla

Con salsiccia, patate e cipolla

Con salsiccia e funghi freschi

Con salsiccia e funghi freschi

Con speck, porcini e bufala

Con speck, porcini e bufala

Possiamo subito affermare di avere mangiato quella sera delle pizze molto buone: impasto soffice e con il giusto livello di fragranza, sapore ottimo, condimenti di buona qualità generale. Un plauso particolare va all’ultima pizza, quella con bufala, speck e porcini, davvero sublime.

Tiratina d’orecchie invece per le melanzane, troppo fritte e perciò quasi amare, e per alcune cotture forse un po’ troppo “al limite”; nel compenso comunque una qualità decisamente sopra la media.

Abbiamo terminato il nostro pasto con alcuni tra i nostri dolci preferiti:

Torta Don Camillo

Torta Don Camillo

Torta di ricotta

Torta di ricotta e  pistacchio

La mano creatrice di questi capolavori di pasticceria è nota, non abbiamo molto da aggiungere. Si tratta di due tipologie di torte molto apprezzate e note in provincia, e anche quella sera non hanno deluso.

In conclusione una cena molto soddisfacente, di qualità elevata in ogni campo, con solo qualche leggera sbavatura qua e là.

Il totale pagato, incluso dolce e bevande, è stato di 20 euro circa.

 

Pro

  • Qualità generale molto buona
  • Le panelle sono una rarità a Siracusa
  • Dolci di alto profilo

Contro

  • Cotture a volte troppo intense
  • Servizio non impeccabile

 

Voto del Team: 9.0

Pizzeria “Kaos” – Siracusa

Inutile, la pizza ci piace, la adoriamo e siamo alla continua ricerca di quella, secondo i nostri gusti, più succulenta. Oggi il nostro viaggio ci conduce alla pizzeria Kaos, a Siracusa, un locale nuovo, carino ma decisamente molto piccolo.

La prima cosa che ci colpisce è il ricco menu delle birre, indice di un assortimento che a quanto pare non è strettamente correlato alla dimensione del locale. Vista l’opportunità, ne abbiamo approfittato e abbiamo preso una marca che non si trova in tutti i locali:

La birra scelta per l'occasione

La birra scelta per l’occasione

Prima di ordinare le pizze, abbiamo scelto un fritto misto, come spesso accade:

Fritto misto

Fritto misto

Servito con salse di marca, il fritto misto (composto da patatine, mozzarelline e olive ascolane) era di buona qualità, forse un po’ fredde le patatine ma la cosa non mi è dispiaciuto poi tanto.

Ecco finalmente le nostre pizze:

Foto 22-01-13 18 52 24

Con porcini e pancetta

Con olive, pancetta, funghi freschi e funghi porcini

Con olive, pancetta, cipolla, funghi freschi e funghi porcini

Con patate e salsiccia

Con patate, salsiccia e cipolla

Con porcini e speck

Con bufala, porcini e speck

In generale la pasta si dimostra saporita e sottile al punto giusto, forse cotta leggermente più del dovuto ma comunque non troppo dura. Le pizze sono ben condite e gli ingredienti assolutamente di buona qualità, specialmente i salumi e i funghi. Un appunto invece sulla salsiccia, messa a crudo che a volte non riesce a cuocere in maniera uniforme.

La parte più negativa riguarda tuttavia il prezzo pagato, non tanto per le pizze in sé quanto per i supplementi: pagare 3 euro per qualche porcino ci è parso infatti una vera esagerazione.

Il totale pagato è stato di 18 euro a persona, bevande incluse ma senza alcun dolce.

Pro

  • Qualità delle pizze buona
  • Posto centrale
  • Vasta scelta di birre

Contro

  • Pochi coperti
  • Prezzi alti, esagerati per i supplementi
  • Cottura da perfezionare

Voto del team: 7.0

Pub/Ristorante/Pizzeria “Crazy Bull” – Siracusa

Nonostante il nome e l’ambiente richiamino gli States, il Crazy Bull è a tutti gli effetti un ristorante italiano, dove tuttavia il menu è talmente vario da spaziare dalla pizza al filetto argentino, passando per i piatti tipici messicani.

Un locale multietnico ma con requisiti di qualità strettamente italiani, cosa che come vedremo si manifesterà nelle pizze, assolutamente paragonabili alla stragrande maggioranza delle pizzerie “medie” presenti nel territorio.

Il Crazy Bull è però il regno delle fritture, eccone dunque di due tipi:

Patatine fritte classiche

Patatine fritte classiche

Anelli di cipolla

Anelli di cipolla

Nulla da eccepire in entrambi i casi: frittura dorata, perfetta. Ottimi in particolare gli anelli di cipolla, serviti con una gustosa salsa all’aglio.

Diciamo subito che la vastità della scelta dei menu, precedentemente accennata, non è certamente possibile da riproporre in poche righe; cercheremo quindi di fare un’analisi generale tra quanto fotografato e quanto assaggiato in altre occasioni senza tuttavia testimonianza fotografica.

Parliamo dunque delle pizze, che per fortuna di americano non hanno nulla:

Con speck, funghi e ricotta

Con speck, funghi e ricotta

Parmigiana senza uovo

Parmigiana senza uovo

La pasta era buona, soffice e saporita anche se non fragrante come in alcune pizzeria “tripla A”, in ogni caso più che accettabile. Altalenante il discorso sui condimenti: buono nel primo caso, anche se non particolarmente abbondante (pregevole lo speck), un po’ scadente nel secondo, a causa di melanzane evidentemente troppo fritte.

Ecco adesso uno dei molteplici secondi disponibili:

Spiedini di carne misti

Spiedini di carne misti

Due abbondanti spiedini ricchi di carne di maiale, salsiccia, wurstel, cotti a puntino e serviti con salsa Barbecue e patatine. Molto graditi dal nostro commensale, rappresentano una scelta valida per gli amanti della carne più tradizionali.

Tra le altre cose che abbiamo assaggiato, possiamo citare i Tacos ripieni, i nachos con 3 tipi di salse, le patate al burro, il Chli con carne (piccante e molto abbondante), come dolci la Cheese Cake e la Brownies (servita con gelato alla vaniglia o panna fresca), tutto dal molto buono all’ottimo.

In sostanza si tratta di un posto “di garanzia”, visto l’elevato numero di coperti, in cui trovare riparo in inverno e frescura in estate (grazie all’aria condizionata), senza tuttavia rinunciare ad una buona cena.

Non c’è una vera e propria eccellenza, ma ogni portata si lascia mangiare con gusto, soprattutto se in buona compagnia.

I prezzi ovviamente variano ma per una cena solitamente si viaggia sulle 15/17 euro a persona, bibita inclusa.

Pro

  • Menu vastissimo
  • Qualità generale buona
  • Ideale per gli amanti della carne

Contro

  • Non esiste nulla di veramente eccellente
  • Prezzi non sempre all’altezza
  • Si paga il coperto (spartano) anche per un piatto di patatine

Voto del Team: 8.0

Ristorante/Pizzeria “Castello Fiorentino” – Siracusa

Dopo la grande abbuffata delle vacanze invernali, torniamo a parlare di buon cibo e lo facciamo dalla nostra amata Siracusa.

Il Castello Fiorentino è un altro di quei locali noto non tanto per il cibo, comunque buono come vedremo, quanto per la particolare atmosfera di amicizia e calore tipica siciliana, un’esperienza unica che almeno una volta deve essere provata se visitate Siracusa.

Una volta accolti cordialmente, verrà proposto di iniziare la serata con alcune delle tipiche fritturine servite come antipasto nel locale, noi abbiamo scelto delle semplici patatine:

Patatine fritte classiche

Patatine fritte classiche

Dorate e salate alla perfezione, sebbene surgelate si sono dimostrate di ottima qualità.

Tocca adesso alle pizze, ecco le nostre scelte:

La Braccio di Ferro con panna e spinaci

La Braccio di Ferro con panna e spinaci

Vesuvio con speck, ricotta, porcini e salsiccia

Vesuvio con speck, ricotta, porcini e salsiccia

Margherita

Margherita

Margherita con funghi freschi

Margherita con funghi freschi

La pasta era davvero buona, soffice e cotta alla perfezione; buona anche la qualità degli ingredienti, soprattutto considerato il rapporto qualità prezzo; la quantità di condimento non è eccessivo, ma il risultato finale è molto più che positivo.

Come sempre, a fine pasto è stato offerto il sorbetto al limone e il limoncello:

Sorbetto al limone

Sorbetto al limone

Limoncello

Limoncello

Un gesto simpatico, molto gradito e apprezzato, da sempre uno dei simboli del locale.

In definitiva, una cena onesta e rassicurante, un posto in cui mangiare senza badare troppo al portafoglio (anche per il ristorante i prezzi sono molto convenienti), senza magari trovare la raffinatezza gastronomica riscontrabile altrove, ma potendo contare su una solida qualità inossidabile nel tempo.

Il costo, bevande analcoliche incluse, è stato di 9 euro a persona.

 

Pro

  • Pizze di buona qualità
  • Prezzi molto popolari
  • Sorbetto o limoncello sempre offerti

Contro

  • La qualità generale è buona ma non eccelsa
  • Alcune pizze escono poco condite
  • Tempi di attesa senza prenotazione piuttosto alti

 

Voto del Team: 8.0

Pizzeria “L’Ottavo Peccato” – Siracusa

E’ incredibile il numero di locali che la provincia aretusea può offrire per passare una serata in allegria con amici e, ovviamente, buon cibo.

Oggi è la volta dell’Ottavo Peccato, una grande pizzeria che ha preso il posto della Villa Cassandra e che offre un numero di coperti davvero molto consistente, soprattutto in estate grazie all’ampio giardino.

Una volta seduti al tavolo, abbiamo ordinato le patatine Ottavo Peccato, incuriositi dal nome, ed ecco cosa ci è stato portato:

Patatine Ottavo Peccato

Patatine Ottavo Peccato

Si tratta di ottime chips fresche, appena fritte e servite calde e fragranti, una sorpresa che abbiamo molto gradito anche per l’originalità della proposta!

Al momento di scegliere le pizze, siamo stati praticamente rapiti dalla “Caino”, una pizza con pomodoro, mozzarella, salsiccia, cipolla e capperi:

Caino meno capperi

Caino meno capperi

Caino meno capperi più porcini

Caino meno capperi più porcini

Solo un nostro amico ha optato per la pizza Venere, formata da ciliegino, cipolla e pancetta a fette:

Pizza Venere

Pizza Venere

Dobbiamo dividere nettamente le pizze Caino dalla Venere. Le Caino infatti erano nel loro contesto praticamente perfette: pasta saporita e non “biscottata”, condimento abbondante e di qualità, porcini squisiti.

La venere invece, pur mantenendo la qualità degli ingrediente, era priva di salsa di pomodoro e mozzarella, il che ha reso la pasta praticamente una focaccia croccante…un effetto sicuramente voluto, ma che lì per lì ci ha destabilizzati.

Dopo le pizze, nonostante la sazietà, siamo stati testati da un’altra portata “omonima”, il dolce Ottavo Peccato, che proponiamo di seguito:

Semifreddo Ottavo Peccato

Semifreddo Ottavo Peccato

Un sorta di mousse alla ricotta e pistacchio, ricoperta da una crema di cioccolato bianco e decorata con scaglie sempre di cioccolato bianco e sciroppo di pistacchio con granella. Un’accoppiata delicata e molto buona, anche se la ricotta era evidentemente diluita con la panna, vista la consistenza e cremosità.

Una nostra amica ha invece optato per il classico, sempre buono, “tortino al cioccolato dal cuore caldo”:

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Tortino dal cuore caldo

In conclusione, una grande mangiata di pizza, veramente sorprendente per certi versi. Ottimi ingredienti, cottura a puntino, impasto saporito. Un piccolo appunto va alla scelta delle pizze “peccaminose”, che in realtà non presentano accoppiamenti così sconvolgenti se si esclude proprio la Caino, e alle pizze prive di salsa di pomodoro e mozzarella, che si trasformano in (gustose) bruschettone.

Il totale pagato a persona, inclusa una bibita e una bottiglia d’acqua in comune, è di 20 euro a testa.

 

Pro

  • Ingredienti di qualità
  • Pizze grandi e super condite
  • Impasto gustoso e dalla giusta consistenza…

Contro

  • …a patto di scegliere pizze con mozzarella e/o salsa di pomodoro
  • Pizze “speciali” poco speciali
  • Prezzi leggermente fuori media

 

Voto del Team: 8,5

Pizzeria/Birreria “Il Feudo” – Siracusa

Restiamo nel nostro capoluogo preferito per parlare di un locale relativamente nuovo che, pian piano, si sta creando una buona fama in città, Il Feudo.

Si tratta anzitutto di una birreria artigianale, dove è possibile anche mangiare una buona pizza. E proprio la birra, servita rigorosamente alla spina, è protagonista della nostra prima fotografia:

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Una caraffa da un litro di birra bionda artigianale

Il gusto della birra, nonostante non siamo certo dei professionisti, è molto buono e soprattutto più “leggero” del solito, non conosciamo tuttavia il valore alcolico.

Prima delle pizze, ecco un classico fritto misto di apertura:

Fritto misto

Fritto misto

Le fritturine erano oggettivamente buone ma, e lo diciamo senza aspettare la parte finale della nostra descrizione, la quantità non giustificava affatto i 9 euro richiesti.

Cominciamo adesso con la carrellata delle pizze, per le quali ci scusiamo non ricordiamo i nomi esatti da menu:

Foto 11-12-12 23 46 12

Con 3 qualità di funghi e speck

Con crema di zucche, salsiccia e olive

Con crema di zucche, salsiccia e olive

Con bresaola, rucola e scaglie

Con bresaola, rucola e scaglie

Un'altra funghi e speck con aggiunta di panna

Un’altra funghi e speck con aggiunta di panna

Con funghi, bresaola e scaglie

Con funghi, bresaola e scaglie

Le pizze, seppur leggermente più piccole della media, presentavano una buona cottura e la pasta, dalla giusta consistenza, risultava abbastanza saporita.

Buoni invece gli ingredienti, anche come quantità, senza tuttavia toccare mai vette di alto livello gastronomico.

Il problema, come accennato, sta probabilmente nel rapporto qualità/prezzo. La birra è leggermente più cara della media, forse perché artigianale, ma i 9 euro precedentemente accennati per un piatto di fritture surgelate non sono tollerabili.

Anche le pizze raramente scendono sotto gli 8/9 euro e, considerate le dimensioni e la qualità generale (molto buona, ma non eccellente), il risultato di circa 16 euro a persona appare poco giustificato.

Il prezzo pagato è stato di 15,50 euro a persona.

Pro

  • Posto accogliente
  • Birra artigianale piacevole
  • Pizze buone…

Contro

  • …ma non eccezionali
  • Il prezzo del fritto misto non ha senso
  • Rapporto generale qualità/prezzo da rivedere

Voto del team: 7.0

Pub/Pizzeria “Ottavo Nano” – Lucca

Nella bolgia infernale (ma decisamente divertente) che caratterizza i giorni del Lucca Comics & Games, noi del Team, abituali visitatori della manifestazione, abbiamo nell’Ottavo Nano un punto di riferimento, un luogo di ritrovo dove oltre al buon cibo non manca l’intrattenimento di qualità.

Anche quest’anno abbiamo fatto una capatina e, stavolta, in veste per così dire “ufficiale”, gustando quattro pizze:

Con porcini, pancetta, provola affumicata e pomodoro

Ai Porcini

Salsiccia, wurstel e porcini

con funghi freschi e crudo

L’impasto è gustoso, sottile ma non croccante, apparentemente troppo cotto ma in realtà solo ai bordi della pizza.

Ottimi gli ingredienti, a cominciare dai funghi porcini, per finire con quelli freschi e soprattutto con i salumi, secondo tradizione Toscana di altissima qualità Sorpresa anche per la salsiccia, diversa dalla tradizione sicula ma comunque davvero molto gustosa.

Certo non ci troviamo di fronte a pizze di alta gastronomia o ad un locale che offre una vastissima scelta, ma si tratta in ogni caso di una certezza, un luogo dove mangiare bene ascoltando anche della ottima musica.

Vastissima invece la scelta delle birre, vero fiore all’occhiello del pub.

Il totale pagato, incluse 4 bibite analcoliche, è stato di 39 euro in 4, meno di 10 euro a persona.

 

Pro

  • Ingredienti di qualità medio alta
  • Vasta scelta di birre
  • Rapporto qualità prezzo molto conveniente

Contro

  • Mancano ingredienti più ricercati e gastronomici
  • Poche alternative per cenare
  • In caso di serate musicali, l’acustica impedisce ogni dialogo

 

Voto del Team: 8,5

Ristorante/pizzeria “La Trota” – Palazzolo Acreide (SR)

Torniamo a parlare di pizze (ne siamo davvero ghiotti!) e lo facciamo da una cornice particolare, quella del Ristorante Pizzerie La Trota di Palazzolo.

Il posto è famoso per essere sede di un laghetto artificiale molto caratteristico, nel quale viene allevato l’omonimo pesce d’acqua dolce.

Oltre a servire il pesce d’acqua dolce, il ristorante propone menu di pesce di mare e di carne, proveniente dal vicino paese di Palazzolo, famoso nel siracusano per la qualità della salsiccia di suino.

In occasione della nostra visita, abbiamo cominciato ordinando una porzione di croccanti patatine fritte:

Patatine fritte

Le patate, seppur surgelate, erano di ottima qualità, cotte e salate perfettamente.

Ecco invece il valzer delle pizze:

“Rustica” con salsiccia di Palazzolo, olive, carciofini e porcini

Con Bresaola, ciliegino, rucola e scaglie

Con Speck e porcini

Improbabile pizza con crudo, scaglie, tre tipi di funghi e panna!

Si nota già al taglio una consistenza dell’impasto leggermente croccante, ma piacevole soprattutto se amate la cottura a legna.

Il sapore della pasta è ricco, ma sono gli ingredienti ad essere di alta qualità. Abbiamo trovato tuttavia una differenza sostanziale nelle quantità di condimenti inseriti nelle pizze, alcune davvero abbondanti, altre ridotte al minimo, forse dovuta alla frettolosità dei pizzaioli (era sabato e c’era la sala quasi piena).

Il vero tasto dolente è stata la dimensione delle pizze che, come potete notare dalle foto, era a volte molto inferiore rispetto al piatto. Quasi una “mini” per intenderci, pagata però come normale.

Il prezzo pagato a persona, incluse una birra grande, una lattina di coca e due bottiglie di acqua, è stato di 14 euro.

 

Pro

  • Qualità degli ingredienti
  • Cottura a legna
  • Patatine ottime

Contro

  • Condimenti frettolosi
  • Locale bello ma un po’ fuori mano
  • Pizze quasi “mini” pagate per intero

 

Voto del Team: 7,5

Pub/Pizzeria “Koala” – Siracusa

Per la nostra recensione settimanale, ci spostiamo nella zona alta di Siracusa, in un locale molto famoso e frequentatissimo proprio perché si può raggiungere evitando di arrivare fino al centro storico.

Parliamo del Pub Pizzeria Koala, chiamato così perché all’interno è riprodotta una foresta di eucalipti. Il locale è dotato di un discreto numero di coperti all’interno ma soprattutto molti tavoli sotto i portici esterni, usufruibili anche in inverno grazie al clima mite siciliano e agli appositi “funghi” riscaldanti.

Abbiamo assaggiato alcune delle specialità, prima fra tutte il misto di fritturine (di cui non abbiamo foto), cotto alla perfezione e molto saporito, soprattutto gli anelli di cipolla pastellati, e i panini alla piastra, ben realizzati ma, se arricchiti di peperoncino, quasi immangiabili!

Abbiamo anche assaggiato un primo:

Spaghetti alla Boscaiola

Degli spaghetti con panna e funghi semplici ma gustosissimi, cotti al dente e, soprattutto, in porzione “da campioni” il che non guasta mai.

Tocca poi ad un calzone:

 

Calzone con mozzarella, crudo e porcini

Nonostante sapessi sin dall’inizio che l’idea di inserire il crudo dentro un calzone non era certo brillante, ho voluto lo stesso provare; la qualità degli ingredienti è risultata ottima , così come la cottura. Ovviamente una volta scaldato il crudo è diventato molto salato, ma visto il mio rinomato apprezzamento per l’alta sapidità, la cosa non mi è dispiaciuta affatto. Buona infine la pasta, forse un po’ più sottile del normale ma comunque mai troppo croccante.

Ecco anche la pizza classica:

Pizza con crudo e porcini

Stesso condimento del calzone ma stavolta servito su una pizza; il risultato è migliore, la pizza era ben condita e la pasta condivideva con il calzone il bassissimo spessore, ciononostante non si è mai verificato l’effetto “biscottato”.

Infine concludiamo con quella che è stata definita come la specialità della casa:

Pizzolo con carne di cavallo, mozzarella, svizzero, cipollina e funghi

Uno strabordante pizzolo (una pizza ripiena sostanzialmente), condito fino all’inverosimile, gustosissimo e dalla cottura praticamente perfetta. La carne equina, per chi la conosce, è nota per la sua dolcezza; l’accoppiamento con lo svizzero e la cipolla stufata (che però ho aggiunto io) serve ad arricchirne il gusto. I funghi trifolati rappresentano poi la tipica ciliegina sulla torta.

La pasta in questo caso è diversa da quella standard, ma resta sempre sottile; i sughi del ripieno ne ammorbidiscono, insaporendola, la base e il risultato finale è davvero una fantasia di sapori assolutamente eccezionali.

Insomma una qualità e una quantità assolutamente sopra la media, con in più una vasta scelta di birre e un servizio impeccabile (peccato per il coperto un po’ troppo rustico, ma non si può avere tutto!).

Il prezzo medio per una cena oscilla dalle 10 alle 12 euro a seconda delle bevande scelte; il pizzolo, per due persone, costa 12 euro.

Pro

  • Vasta scelta di cibi e bevande
  • Qualità e quantità sopra la media
  • Pizzolo con carne di cavallo epico

Contro

  • Coperto “spartano”
  • Alcuni tavoli sono oggettivamente scomodi
  • Il menu dei dolci non è allo stesso livello dei salati

 

Voto del Team: 9.0

Pizzeria/Rosticceria “La Spiga d’Oro” – Siracusa

Il cibo da “asporto” siciliano è, senza nessun tipo di discussione, uno dei più buoni al mondo. In Sicilia infatti moltissime pizzerie offrono al bancone una scelta di ogni ben di Dio fritto o al forno, dalle classiche arancine ad ogni tipo di sfoglia con diverse farciture, per finire con le più volte citate “impanate” o “scacce” o “focacce ripiene”.

Oggi parliamo infatti di un’altra pizzeria/rosticceria, sempre a Siracusa, che vanta una tradizione ormai ultradecennale, ossia la Spiga d’Oro.

Il locale in questi anni ha saputo evolversi e seguire i gusti della clientela, offrendo una scelta vastissima di pezzi salati e pizze tradizionali.

Cominciamo con le pizze rotonde:

007 meno uovo e + porcini

Ciliegino, funghi e salsiccia

Funghi e svizzero

Parmigiana

L’impasto è soffice, del giusto spessore ma soprattutto molto gustoso e digeribile; gli ingredienti sono di qualità altalenante, ma in generale piuttosto accettabili considerando i prezzi offerti.

Tutte le pizze sono però condite in maniera abbondante e leggermente più grandi della media, tali da costringere ad usare un cartone da trasporto fuori standard.

Ottima anche la scelta al bancone, (di cui non abbiamo purtroppo foto), che spazia dalle arancine fritte a quelle al forno, passando per l’ottima mezza-sfoglia al prosciutto (si tratta di una pasta sfoglia più compatta, assemblata in modo da avere due strati di prosciutto intervallati da uno, più spesso, di formaggio) o agli spinaci, la pizza rossa con provola o mozzarella, calzoni e diversi tipi di “scacce”. A questo si aggiunge la recente disponibilità del Kebab (leggermente meno saporito di quello acquistato dai rivenditori orientali ma, almeno all’apparenza, più rispettoso delle norme igienico-sanitarie) e le patatine fritte sempre pronte in vaschetta o come supplemento.

Insomma un vasto assortimento che difficilmente vi lascerà indifferenti!

Il costo è naturalmente variabile ma, ad essere abbondanti, con 5/7 euro si cena tranquillamente.

 

Pro

  • Qualità delle pizze buona
  • Vasta e ottima scelta al bancone
  • Prezzi popolari e pronto pizza gratuito

Contro

  • Sporadici errori nelle ordinazioni
  • La qualità generale degli ingredienti è solo sufficiente
  • Mancano ingredienti più particolari (creme, frutta secca, ecc)

 

Voto del team: 8,5